With so many thoughts in mind, this morning I trawled my closet looking for of the infamous labels.
Hated so much that sometimes even snatched, visible, annoying, keepers of a secret that some would never want to reveal: THE TRUE SIZE.
But now we will not deal with this, despite a beauty blog it is assumed it talks about beauty and bounty diets. No, today we will talk of the other voice of that label. The so-called "Made In".
The idea came while I was withdrawing my shirt stretched, strictly contrary to the shirt showed his label leaving me with a disconcerting thought. The shirt in question is of Liu Jo, theoretically Italian brand, and it is Made in China. It is true, now we all know that blah blah blah globalization, labor costs, fees and blah blah blah but the point is, perhaps, another.
There are people who criticize those who are greatly in buying clothing from so-called "Chinese" in stores that they managed to poor quality, odor, exploitation of labor etc etc.
Now, the question springs to mind: But we are sure that those same shirts in reference to the fashion industry have been done differently? No.
Those people who criticize those who purchase "by the Chinese" do not realize their own clothes to wear "the Chinese". So what's the difference? I would say that at this point those who buy one end to five euros smarchiato are much smarter than those who buy the same hypothetical head to 100 just because 'branded' but basically with the same production standards. It 'obvious that the design behind the head of a brand is completely different, but it's worth it? Before at least the so-called 'brand' was the phenomenon of quality, now not even that.
I conclude by saying that I am not one of those anti-globalization at all costs dressed Traid fair and so on, although at this point perhaps I would like to be one...
And the question arises: WHAT THE HELL IS GOING ON?? WHY DOESNT EXIST CLOTHES AT AFFORDABLE PRICE, MADE AT LEAST IN EUROPE AND WITH A DECENT DESIGN??
hahahah, oh well I throw a joke of it but I'm serious.
ITALIANO
Con tante riflessioni in testa, stamattina ho spulciato il mio armadio alla ricerca delle famigerate etichette.
Odiate tanto da essere persino a volte strappate, visibili, fastidiose, custodi di un segreto che alcune non vorrebbero mai rivelare: LA VERA TAGLIA.
Ma oggi non ci occuperemo di questo, nonostante un blog di bellezza si presuppone parli di bellezza diete e taglie. No, oggi parleremo dell'altra voce di quell'etichetta. Il cosiddetto "Made In".
L'idea mi è venuta mentre ritiravo una mia maglietta stesa, rigorosamente al contrario la maglietta ha mostrato la sua etichetta lasciandomi con uno sconcertante pensiero. La maglietta in questione è della Liu Jo, teoricamente marca Italiana, ed è Made in China. Si è vero, ormai sappiamo tutti che bla bla bla globalizzazione, costo del lavoro, diritti e bla bla bla ma il punto è, forse, un altro.
Esistono persone che criticano enormemente coloro che vanno ad acquistare capi di abbigliamento dai cosiddetti "Cinesi" cioè nei negozi da questi ultimi gestiti per poca qualità, odore sgradevole, sfruttamento del lavoro etc etc.
Ora, la domanda mi sorge spontanea: Ma siamo sicuri che quelle stesse magliette a riferimento dell'industria della moda siano state fatte in modo diverso? No.
Quelle persone che criticano coloro che acquistano "dai Cinesi" non si rendono conto di indossare loro stesse capi "dei Cinesi". Dunque qual è la differenza? Anzi, direi che a questo punto quelli che acquistano un capo a cinque euro smarchiato sono molto più furbi di quelli che acquistano ipoteticamente lo stesso capo a 100 solo perchè 'di marca' ma fondamentalmente con gli stessi standard produttivi. E' ovvio che il design che sta dietro ad un capo di marca è tutto diverso, ma ne vale la pena? Prima almeno la cosiddetta 'marca' era fenomeno di qualità, ora neanche più quello.
Concludo dicendo che io non sono una di quelle no global a tutti i costi vestite con fair traid eccetera, anche se a questo punto forse mi piacerebbe esserlo.
E la domanda sorge spontanea: PERCHE' CAVOLO NON ESISTONO ABITI DI PREZZO ABBORDABILE, FATTI NON DICO IN ITALIA MA ALMENO IN EUROPA, DI DESIGN DECENTE?? hahahah, vabbè la butto sul ridere ma sono seria.
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per il tuo commento, ogni opinione è preziosa! :)